Uno dei disturbi che maggiormente affligge le persone è l’insonnia, sia occasionale che cronica. In quest’ultima circostanza si dovrebbe consultare il proprio medico per indagare in maniera più approfondita. Per quanto riguarda l’insonnia occasionale è consigliabile rivedere le proprie abitudini di vita e prendersi una pausa se si sta affrontando un periodo particolarmente stressante.

In ogni caso la faccenda non è da trascurare ed è necessario considerare tutto quello che è possibile fare per risolvere il problema e che può aiutare corpo e mente a combattere questi disturbi del sonno occasionali. Qui potrai trovare un approfondimento proprio su quest’argomento, le cause e i rimedi.

Un tema dibattuto riguarda gli effetti dello sport sul sonno. Secondo gli esperti fare esercizio fisico regolarmente stimola il corpo a secernere il cortisolo l’ormone dello stress, che attiva il meccanismo di allerta nel cervello. Tuttavia, se fatto nei modi e nei tempi giusti, lo sport sembra essere un ottimo alleato per combattere lo stress e affrontare serenamente le ore notturne.

L’influenza positiva dello sport sul dormire

Svolgere attività fisica con regolarità conduce ad un aumento della durata del sonno, ma anche della sua fase profonda, oltre a una migliore qualità. Lo sport aiuta infatti chi soffre di disturbi del sonno, agendo sulla diminuzione dei tempi di addormentamento e del tempo totale di veglia.

Secondo alcuni studi scientifici internazionali, chi ha effettuato circuiti di resistenza o aerobici con intensità moderata ha registrato un aumento del tempo totale di sonno e della sua qualità e una riduzione notevole dell’ansia da pre-addormentamento.

Inoltre una buona dose di attività fisica porta il corpo a bruciare energia e a esaurirne le riserve, sarà perciò necessario un riposo ristoratore per recuperarle e ripristinare i tessuti.

Se nella frenesia di tutti i giorni può risultare difficile dedicarsi all’attività fisica, il running rimane l’opzione più praticabile e facilmente collocabile all’interno della giornata. Si può infatti andare a correre sotto casa o in un parco vicino al lavoro. La corsa ha molteplici benefici, uno dei quali è la riduzione dell’affaticamento da stress, dopo una sessione infatti vi sentirete più leggeri da tutti i punti di vista.

Quando allenarsi per non vanificare gli effetti dello sport

Per non vanificare gli effetti benefici che lo sport ha sulla qualità del sonno ricordatevi che l’attività fisica serale crea un’eccitazione fisiologica.

Affinché si possano registrare effetti positivi sul sonno, si raccomanda pertanto, in base al livello di allenamento personale, di allenarsi da 30 minuti fino a oltre un’ora di esercizio quotidiano, da effettuare almeno 2-3 ore prima di dormire.

In questo modo prenderete il meglio che lo sport può offrire, ovvero un aumento della temperatura corporea che diminuisce poco dopo, imitando il naturale cambiamento che si verifica prima di addormentarsi.

Cosa abbinare allo sport per aumentare la qualità del sonno

Ogni buona ricetta prevede il contributo di elementi diversi, per il sonno vale lo stesso. Un’attività fisica moderata andrebbe infatti abbinata ad una serie di buone consuetudini da applicare ogni giorno.

Innanzitutto è bene non avere orari sregolati, ma fissare un orario per andare a dormire e uno per svegliarsi, tentando di mantenere tale routine anche nel fine settimana.

L’ambiente in cui si dorme deve poi ispirare fiducia e disporre dei migliori dispositivi per dormire, primo fra tutti il materasso. Un materasso che non è adatto alle proprie abitudini e alla propria fisicità difficilmente offrirà un riposo confortevole e duraturo.

A tal proposito si consiglia di scegliere i propri articoli per il sonno soltanto presso centri specializzati che possono fornire tutto il supporto possibile al cliente.

Per farvi un’idea ben precisa su questo sito www.romamaterassi.it potrete trovare i modelli di materassi dei migliori marchi e un’assistenza accorta effettuata da veri esperti nel settore del sonno.

È infine importante seguire una dieta equilibrata, ed evitare di consumare pasti pesanti, ricchi di grassi e troppo tardi la sera. Inoltre si sconsiglia l’assunzione di caffeina e alcol oltre un certo orario.