COSA É IL MASTOCITOMA?

Il mastocitoma è uno dei tumori che colpisce i nostri amici a quattrozampe più frequentemente. Al fine di avere una diagnosi certa e operare il prima possibile bisogna rivolgersi al proprio veterinario che ci guiderà. Generalmente verranno prescritti degli esami da effettuare, e in particolare uno degli esami più usati per la diagnosi è l’ago aspirato.

Il comportamento di questo tumore può variare, ci sono forme più lievi e forme più aggressive che spesso degenerano con la presenza di numerose metastasi.

SINTOMI E CURE MASTOCITOMA

Spesso il mastocitoma si presento come una protuberanza sospetta al di sotto della cute del cane, o come ferita sulla pelle. Le protuberanze possono essere singole o multiple, la forma e generalmente nodulare o bottoniforme con una consistenza al tatto dura e quasi mai gelatinosa.

É infatti importante controllare sempre la pelle del nostro cane poiché ogni nodulo sottocutaneo potrebbe essere un campanello di allarme per qualcosa di più grave.

Più difficile sarà individuare la presenza di un tumore di questo tipo se presente sugli organi interni.

É molto importante quindi rivolgersi in maniera tempestiva al proprio veterinario nel caso in cui si dovessero notare alcuni sintomi. In questo caso sarà stesso il veterinario a valutare come procedere a seconda dello stadio in cui si trova la malattia.

Gli stadi della malattia sono cinque. Generalmente fino al secondo stadio si preferisce intervenire chirurgicamente, mentre per gli stadi superiori generalmente si consiglia la radio terapia o la chemioterapia.

QUALI SONO LE ASPETTATIVE DI VITA

Per conoscere le aspettative di vita del nostro cane in seguito ad una diagnosi di mastocitoma è importante conoscere lo stadio della malattia.

La maggior parte dei cani che presenta un mastocitoma al primo stadio dopo l’intervento chirurgico hanno una buona aspettativa di vita. Soprattutto se nei mesi successivi non si manifestano delle ricadute (metastasi).

In generale se presi in tempo il 65% degli animali trattati sopravvive ai tre anni dall’intervento.

Ma se invece la malattia viene scoperta troppo tardi, il pericolo di complicanze è molto più alto. In particolare se scoperto a partire dal terzo stadio in poi le aspettative di vita si abbassano a tre o quattro mesi. Specialmente se il tumore si presenta al quarto stadio, ovvero già in forma di metastasi le aspettative calano ancora a pochi mesi.

Altro fattore che influisce sull’aspettativa di vita è la zona in cui il mastocitoma si colloca. Infatti se il tumore è collocato sulle zampe le aspettative di vita saranno più alte, mentre se collocato sulla zona del tronco, purtroppo, le aspettative si abbasseranno. Quasi senza speranza di guarigione è il mastocitoma che si colloca su coscia, addome e zone genitali.

CONCLUSIONI

Questo brutto male che può colpire i nostri amici a quattro zampe spesso risulta letale. Ma la differenza viene svolta dalla rapidità con cui la diagnosi viene effettuata, quindi l’invito è quello di sottoporre i nostri cani a visite veterinarie regolari e non sottovalutare mai i sintomi.

Per approfondire

  • http://www.roccofarlocco.altervista.org/pappecure/curemasto.html
  • http://www.omeopatiapossibile.it/clinica-veterinaria/mastocitoma-terapia-chirurgica/