La plastica è uno degli elementi ad oggi maggiormente presente nel settore industriale. Viene utilizzata quotidianamente per diverse lavorazioni. Per questo è necessario inserirla nei processi di efficientamento energetico. Scopriamo come.

Sapevi che le tecnologie IoT permettono l’efficientamento energetico, abilitando l’industria 4.0 su tutti i macchinari, rendendoli di fatto più performanti e sostenibili? Queste soluzioni non sono solo innovative e neppure superflue, sono ormai la quotidianità di quella che chiamiamo Industria 4.0.

La rivoluzione industriale contemporanea ha permesso, infatti, a molte aziende di sfruttare le innovative tecnologie IoT per migliorare le prestazioni delle proprie industrie. Tra queste anche le industrie che si occupano di materiale plastico.

Lavorazione delle materie plastiche

È questo uno dei pilastri fondamentali delle aziende manifatturiere italiane e non solo. La plastica è un materiale ampiamente utilizzato in tutti i settori e altamente inquinante. Questo aspetto, per rispettare le normative anti inquinamento rischia di diventare un grande problema per le aziende che non monitorano in maniera adeguata tutte le fasi di produzione.

Sostenibilità ambientale, si ma anche e soprattutto economica, soprattutto in tempo di crisi. Avere la possibilità di gestire e controllare l’impatto ambientale della produzione è un grande vantaggio per le imprese perché, dal punto di vista economico, riescono a ridurre i costi energetici e di produzione. Ecco che l’efficientamento energetico per l’industria plastica diventa fondamentale. Ma qual è il ruolo delle tecnologie Industrial IoT in questo contesto?.

Settore della plastica ed esigenze sui consumi

Sono tante oggi le tipologie di lavorazione che includono la plastica nel suo utilizzo, e sono tanti anche i macchinari coinvolti in tali processi. Un dato è certo: questi sono tutti processi che consumano grandi quantità di energia, soprattutto elettrica, come avviene ad esempio per i sistemi di miscelazione, il trasporto pneumatico o le azioni di pressatura.

Oltre che per l’efficientamento energetico e dei consumi elettrici è importante prendere in considerazione anche il consumo termico, dovuto all’uso di acqua/aria calda o vapore di processo che può causare un impatto significativo sul raffreddamento delle linee di processo.

Grazie alla tecnologia IoT per il settore della plastica possiamo:

  • ridurre i costi energetici e di produzione
  • efficientare i processi energetici e di produzione
  • tracciare le ore di lavoro e lo stato dei macchinari quindi anche la loro salute
  • gestire la manutenzione in base al funzionamento della macchina senza disperdere denaro con manutenzioni non necessarie
  • tracciare e comparare costi e consumi: questo è davvero importante soprattutto oggi alla luce delle richieste Mondiali

Il monitoraggio energetico dei consumi industriali è fondamentale per poter controllare i consumi generali della macchina, stabilendo le ore di lavoro necessarie e individuando lo stato dei macchinari.

Entra a far parte della rivoluzione dell’industria 4.0

La transizione all’industria 4.0 permette ad oggi di adattarsi perfettamente alle richieste Normative e di mercato. La differenza con la precedente tipologia di industria la fanno l’uso di strategie agili e all’avanguardia dell’intero parco macchine presente in azienda.

La base della rivoluzione industriale 4.0 e del monitoraggio energetico risiede nella comunicazione rapida, online, di tutti gli elementi in gioco nella fasi di produzione. Questa permette di:

  • integrare i dati e i trend sui consumi energetici
  • ottimizzare consumi e costi operativi
  • ridurre i fermi macchina
  • gestire la manutenzione

Vediamo più nel dettaglio nel prossimo paragrafo.

Risparmio economico oltre che energetico grazie alle tecnologie IoT

Come abbiamo detto sopra le tecnologie IoT non permettono il solo monitoraggio energetico, ma costruiscono un modus operandi che permette alle aziende di risparmiare anche in manutenzione di macchinari.

L’integrazione di strumentazione esterna sui macchinari già presenti in azienda, infatti, permette di ottenere una vista precisa del funzionamento real time, mappando consumi e costi operativi dell’intera fabbrica, oltre che lo stato della macchina.

Immagina di avere un blocco sulla produzione e rendersene conto troppo tardi perché il macchinario è ormai da cambiare in toto rallentando al 100% la produzione, fino a dover necessariamente decidere di sostituirlo completamente Le tecnologie IoT permettono, invece, di controllare  giorno per giorno lo stato di usura dei macchinari ottenendo un quadro predittivo di quando potrebbe esserci un guasto.

In questo modo, è possibile ottenere un quadro real time e dettagliato di quando è necessario intraprendere azioni di  manutenzione, rendendo i macchinari più efficienti.

Quindi, perché fare monitoraggio energetico industriale?

Siamo arrivati al dunque: ecco i 5 motivi per cui dovresti passare da azienda ad azienda 4.0 e iniziare ad attuare tecniche per il monitoraggio energetico industriale:

  • Rispettare le normative
  • Ottenere un immediato risparmio energetico
  • Monitorare in tempo reale la tua produzione
  • Digitalizzare i tuoi vecchi macchinari, senza necessità di sostituirli grazie al retrofit dei macchinari industriali
  • Risparmiare ogni anno grazie ad azioni strategiche sui dati di produzione estratti

Come puoi leggere tu direttamente queste strumentazioni tecnologiche sono, oggi, fondamentali per l’azienda, non solo per essere competitivi sul mercato e per controllare ogni aspetto della produzione, ma anche e soprattutto per monitorare il dispendio energetico e proteggere l’ambiente.