Se avete un sito web aziendale di certo vi starete chiedendo come migliorarne le performance in modo da avere più visitatori e più vendite. Magari avete commissionato a qualche web designer il sito tempo fa, l’avete pagato e ora vi ritrovate con un sito web (vetrina o e – commerce) molto bello esteticamente, che però non ha visitatori e quindi non vi porta vendite o richieste di preventivo.

Se vi trovate in questa situazione, purtroppo vi dobbiamo dare una brutta notizia: dovete investire in attività di marketing che aumentino visite e vendite del vostro sito, in quanto un sito curato e bello esteticamente non vi basta.

Nelle prossime righe abbiamo così deciso di fornirvi una panoramica delle operazioni che potete compiere per aumentare i visitatori del sito web, in modo che abbiate le idee più chiare quando vi affiderete ad una web agency per richiedere dei miglioramenti ulteriori.

Il traffico a pagamento: Google Ads e Facebook Ads

Se avete immediatamente bisogno di generare vendite o preventivi, la strada più semplice da seguire è quella di creare delle campagne a pagamento.

Google Ads vi offre la possibilità di comparire tramite il suo circuito pubblicitario nelle prime posizioni quando un utente fa una ricerca che potrebbe essere soddisfatta dai prodotti o servizi proposti dal vostro sito web.

Detta in questo modo sembra molto semplice, ma la faccenda è leggermente più complicata e diventerebbe un discorso troppo tecnico. Per prendere una decisione in questo momento vi basti sapere che avviando una campagna oggi e facendo arrivare l’utente su una landing page apposita potrete iniziare a generare vendite o richieste di preventivo, ottenendo così in poco tempo il vostro costo di acquisizione cliente e il ritorno sull’investimento delle campagne.

La stessa cosa è possibile tramite Facebook, comparendo con le Facebook Ads sul noto social media di fronte alle persone che hanno interessi in comune con i prodotti e servizi da voi venduti (anche qui è una iper semplificazione, ma l’importante in questo momento è capire il meccanismo).

Queste due operazioni devono essere svolte da un marketer esperto che sia in grado di ottimizzare le campagne in poco tempo, in modo da non farvi sprecare budget. Per questo motivo ci sentiamo di suggerirvi di visitare il sito web https://larasamaha.com/, dove potrete trovare moltissimi casi studio delle campagne Google e Facebook svolte per diversi settori, con i dati degli utili generati, in modo da avere maggiori informazioni in materia e magari richiedere direttamente una consulenza gratuita se pensate che questa soluzione possa fare al caso vostro.

Il traffico “gratuito”: l’ottimizzazione per i motori di ricerca

Altra strada percorribile, molto più lenta e tortuosa, è quella dell’ottimizzazione di tutte le pagine del sito per i motori di ricerca. Qui incidono molto la struttura del sito web, i testi delle varie pagine, l’anzianità del dominio e la sua autorevolezza.

Quello che abbiamo appena descritto è il processo di ottimizzazione Seo. Molte persone pensano erroneamente che sia più economico e sicuro, ma al contrario dell’immaginario collettivo il costo non è certo basso e il ritorno dell’investimento sarà monitorabile solamente nel lungo periodo.

Chiaramente se avete tempo a disposizione, l’ottimizzazione Seo renderà il vostro marketing e il vostro brand più stabile nel tempo, ma se avete necessità di iniziare a generare preventivi e vendite nell’immediato le campagne pubblicitarie descritte in precedenza faranno di certo al caso vostro.